silènzio: s. m. [dal lat. silentium, der. di silens -entis, part. pres. di silēre «tacere, non fare rumore». Assenza di rumori, di suoni, voci, come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata situazione
Credits: Vocabolario Treccani
1827
C’è un grande silenzio dove non c’è mai stato suono
C’è un grande silenzio dove suono non può esserci.
Nella fredda tomba, nel profondo mare.
Nel deserto immenso dove non c’è vita
che è stato muto e sempre giacerà in un sonno profondo.
Nessuna voce si ode, e nessuna vita cammina silenziosamente
ma nubi e ombre nuvolose vagano libere.
Mai sulla terra infertile hanno parlato
se non tra rovine verdi di muschio e mura abbandonate
di palazzi antichi dove l’Uomo è stato.
Tra i richiami di volpe bruna e di iena selvatica
e i gufi che convulsamente
volano bubolando all’eco, nel pianto sommesso del vento.
Qui c’è il vero Silenzio, consapevole di sé stesso
e solo.
Silenzio, di Thomas Hood – 1827 – Trauzione dalla poesia Silence di Thomas Hood
1950